Arriva nel Comune di Monte Grimano Terme lunedì 9 aprile la tappa del tour dell’innovativo progetto “Esposti al rischio”, che attraverserà nei mesi di marzo e aprile sei Comuni marchigiani, portando con sé mostre, incontri, esperimenti dal vivo e conferenze e coinvolgendo direttamente 125 giovani tra i 19 e i 35 anni. Da lunedì 9 aprile fino a domenica 14 aprile infatti a Monte Grimano Terme sarà allestita una mostra sul rischio, anzi, sui rischi, disponibile per le scuole e per un pubblico generico, si terrà un incontro in plenaria con ragazzi e famiglie attraverso esperimenti dal vivo e conversazioni per navigare l’incertezza e assumere buone pratiche di comportamento in caso di emergenze, per chiudere con un incontro pubblico per comprendere i rischi dell’era digitale.
“Esposti al rischio” ha come capofila l’associazione culturale NEXT, quattro partner – l’associazione Di.Te (Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo), l’associazione di volontariato Il Seme, Fondazione Caritas Senigallia e la società cooperativa sociale Undicesimaora – e il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ed è finanziato dalla Regione Marche Politiche Giovanili tramite il bando InterScambi. Si tratta di un progetto di rete itinerante che unisce le forze di enti del terzo settore, Comuni e scuole per orientare i giovani nel difficile compito di comprendere il rischio nell’era dell’incertezza: le iniziative infatti saranno create dai giovani per i giovani, con l’obiettivo di acquisire competenze specifiche e di diventare fautori di una cittadinanza attiva, in un contesto attualmente difficile come quello dell’emergenza climatica e di grandi cambiamenti tecnologici e digitali, in particolar modo con un focus sul tema del rischio di alluvioni, terremoti e dipendenze tecnologiche.
Quattro le fasi principali del progetto: una campagna di lancio per reclutare il gruppo di giovani protagonisti; un percorso di formazione con esperti per permettere ai giovani di acquisire conoscenze chiave su rischio, comunicazione e digitale; una progettazione partecipata per sviluppare competenze pratiche da cui scaturisce la mostra sul rischio, arricchita da nuove esperienze immersive digitali che cercano di sensibilizzare sui temi sociali e ambientali; infine – e siamo a questo punto – un tour itinerante nei sei Comuni coinvolti (Barbara, Fratte Rosa, Mercatino Conca, Montegrimano Terme, Morro d’Alba, San Ginesio) per raggiungere altri giovani, a partire dai 14 anni.